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LA STORIA
Dai “nastri di partenza”…
Fondata a Besana Brianza dall’imprenditore Herbert Wiegandt – originario di Wuppertal, città tedesca considerata la patria del nastro elastico – la Elastici Besana nasce nel 1945 come nastrificio specializzato nella produzione di bretelle, orlature, spalline per reggiseni, nastri per giarrettiere, reggicalze, nastri pieghevoli per abbigliìamento tecnico, ma anche tessuti larghi da 20 a 40 cm per busti e sanitari. La produzione, originariamente, era fatta con i telai a navetta. Sebbene all’epoca il mercato del nastro elastico spaziasse su più campi (abbigliamento esterno, uomo, sport), la scelta produttiva dell’azienda era già allora chiaramente orientata verso l’intimo femminile. Negli anni ’60 la corsetteria inizia la sua trasformazione da articolo funzionale parasanitario a prodotto di eleganza e seduzione. In quegli anni, il lancio della fibra Lycra e l’arrivo in Italia delle prime bretelle elastiche rivoluzionano il mercato delle spalline per corsetteria, finallora realizzate in raso rigido, dando nuovo impulso al settore. Besana cavalca l’onda e nel 1968 realizza la prima spallina elastica ad ago, che fa da volano al rapido sviluppo nel comparto lingerie.
… al “taglio del nastro” della nuova sede…
Nel 1965 l’azienda si trasferisce nel nuovo e attuale stabilimento, allora di 5.000 mq dove, per prima in Italia installa una nuova completa tintoria in continua. Negli anni ’70 la proprietà decide di concentrarsi esclusivamente sul settore intimo, seguendo la crescita del mercato italiano e abbandonando progressivamente le altre produzioni. A metà degli anni ’70, Gianfranco Aicardi, genero del fondatore e suo braccio destro dal 1965, gli succede alla guida dell’azienda, investendo in nuovi macchinari e R&D. Da allora la Elastici Besana ha continuato a crescere e svilupparsi inserendo, accanto al tradizionale settore dei telai ad ago, un reparto a crochet.
